• [IC] 100% - Seal by Xingzhi x Qin

    Verifiche di interesse [IC] ic 100% xingzhi vertex
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    yLotharY
    Incredibile opera prima di Xingzhi che riporta in vetta il mondo delle 100% - di norma poco frequentato, almeno negli ultimi anni. [image: 1724705388017-kbd_100_seal_ic_blue_top.jpg] La board tra ispirazione dalla Cherry G80-3108, una variante della serie G80-3000 con un'iconico tasto in alto a destra, sopra il tastierino numero - che francamente non conoscevo. Tutto trasuda di un approccio classico ma... fatto con gusto. Inclinazione di 9°, il che garantisce una confortevole altezza frontale di soli 16,50 mm con EKH pari a 21,80 mm: praticamente identica alla F1-8X V2 di GEON. [image: 1724706215717-kbd_100_seal_ic_blue_inside.jpg] Date le premesse la scelta non poteva che ricadere su un top mount ma sono state introdotte due caratteristiche degne di nota: plate e PCB sono split: la zona alphas è separata rispetto al cluster TKL + tastierino numerico; . [image: 1724707030845-kbd_100_seal_ic_plate_full.jpg] . i punti di mount sono assolutamente canonici ma sono addolciti da un cuscinetto realizzato in PC che dovrebbe aiutare ad assorbire meglio le vibrazioni e oscillazioni tra plate e case: il concetto non è molto distante da quello di una sorta di guarnizione ma il materiale utilizzato lo rende di sicuro particolare. . [image: 1724707052315-kbd_100_seal_ic_blue_top_mount.jpg] La board arriva a circa 3,5 Kg una volta assemblata completamente anche grazie a un peso davvero generoso - che sembra disponibile in ottone, rame e acciaio. [image: 1724707278613-kbd_100_seal_ic_blue_bottom.jpg] Non abbiamo ancora informazioni definitive ma si parla di una vendita in-stock e il produttore sarà Vertex. Ciliegina sulla torta: non poteva non esserci il supporto Alps! La versione da saldare della PCB sarà infatti compatibile con gli switch Alps ma non saranno disponibili plate compatibili durante il GB: saranno invece rilasciati i file necessari in un secondo momento. [image: 1724707659109-kbd_100_seal_ic_solder_pcb.jpg] La piccolina costerà un po': si parla di un prezzo di partenza tra USD 400,00 e USD 460,00 ma è tutto ancora da capire, compreso quale sarà il vendor per noi. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
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    yLotharY
    Davvero interessante questo nuovo progetto - credo il primo in assoluto - di enomooshiki che in verità era già approdato su geekhack a fine Luglio . [image: 1724511713118-kbd_65_ascii-f_proto_v2.jpg] La board presenta un layout insolito: è di fatto una 65% - senza blocker - con tastierino numerico sulla destra. [image: 1724511944430-kbd_65_ascii-f_proto_v2_parts.jpg] La costruzione è molto semplice e lineare: top e bottom in alluminio, plateless, top mount. Il design della board - e di conseguenza anche il nome - trae ispirazione dalla Wyse ASCII: si tratta di una rielaborazione in chiave moderna di un classico di fine anni '80, e devo dire che in questo caso il risultato è davvero convincente. [image: 1724512419291-kbd_65_ascii-f_proto_v2_profile.jpg] La board ha un'inclinazione di 7° e un'altezza frontale di 20mm - che però viene ridotta sensibilmente grazie all'ormai classico cherry lip. Sono previste poche colorazioni: top nero, e-beige, e-white e argento con bottom nero o argento (per le configurazioni completamente in alluminio). Dovrebbero essere previste due versioni con bottom rispettivamente in ottone e rame (quest'ultima forse come limited edition). [image: 1724512735642-kbd_65_ascii-f_proto_v2_bottom.jpg] Non abbiamo ancora un vendor europeo ufficiale ma le configurazioni previste dovrebbero avere questi prezzi: USD 250,00 per top e bottom in alluminio USD 450,00 per top in alluminio e bottom in ottone USD 500,00 per top in alluminio e bottom in rame https://youtu.be/JaGM-UAeBdM Siamo giunti già al secondo prototipo e i sound test pubblicati per la versione completamente in alluminio sembrano convincenti. Online il form di IC come da prassi. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • [GB] 75% - Sat75x by CannonKeys

    Gruppi di acquisto [GB] gb cannonkeys 75%
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    yLotharY
    Ne avevamo già parlato qui. [image: 1723795327536-kbd_75_sat75x_gb.jpg] Tutto confermato, nel bene e nel male. Il GB sarà attivo fino al 15 Settembre con ETA prevista per Gennaio 2025. CannonKeys ha deciso di correte da sola, senza utilizzare vendor locali e questo ovviamente complica decisamente la situazione. Rimane confermata la presenza di PCB e plate con supporto solo ANSI nel kit di base. Piccola consolazione per gli amanti ISO: è possibile acquistare a parte una PCB compatibile da saldare e plate in formato ISO - ma solo in FR4. CannonKeys ha creato un listing ad hoc per alcuni paesi ma l'italia non rientra tra questi: al checkout il prezzo finale sembra essere pari a EUR 125,95 a cui sommare però EUR 47,82 di spedizione. Già così la spedizione costerebbe un terzo del prezzo della board. E per gli amanti ISO è ancora peggio: si dovrebbero aggiungere PCB (EUR 56,95) e plate (EUR 22,95) arrivando ad un totale pari ad EUR 205,85 con spedizione pari a EUR 63,17. Ritengo le scelte fatte da CannonKeys veramente discutibili se non addirittura poco sensate. Prezzo interessante per gli amanti ANSI, su suolo americano. Per gli altri... meh. A queste condizioni è difficile per me consigliarla. Speriamo che più avanti possa esserci qualche collaborazione con vendor locali e una miglior gestione delle componenti nel kit base, da poter customizzare. Peccato.
  • Oh rabbia!

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    mauogM
    Ciao a tutti, non potete capire la mia gioia quando ho trovato questo forum nostrano dedicato alle tastiere meccaniche custom. Io sono sempre rimasto molto affezionato alle tastiere discendenti da quelle dei tempi che furono (non so perché ma io considero le tastiere meccaniche custom un po' le figlie evolute delle vecchie tastiere meccaniche alla IBM per intenderci) tanto da soffrire ultimamente quelle che si trovano comunemente in giro anche di marche blasonate. Vorrei quindi individuarne qualcuna per iniziare a provarle e fare così un tuffo nel passato ma con un'anima moderna. Ho visto già che si inizia malino perché i Keycaps Italiani non sono così comuni ma mannaggia mannaggia io voglio scrivere "perché e così" con gli accenti al posto giusto ! Mi sarei poi anche affezionato al formato ISO anche se questo forse è un vincolo minore. In questi giorni di calura estiva proverò a cercare qualcosa dalla quale partire leggendo il forum e cerando ispirazione ed informazioni. Grazie a tutti M.
  • The Italian Keyboard Meetup 2024 - Torino - 12 Ottobre

    Fissato Community meetup
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    yLotharY
    Chiamata alle tastiere!!! @khor chiama, il popolo delle tastiere risponde. [image: school-of-rock-jack-black.gif] La location sarà Torino, la data il 12 Ottobre 2024. Al momento è prevista un'affluenza non superiore alle 50 persone: i biglietti saranno in vendita sullo store di @Khor a questo indirizzo a partire dal 5 Agosto. Ci sarà anche un sito dedicato - che però è ancora in fase di lavorazione - all'indirizzo https://www.mkit.mx/. https://www.mkit.mx/ Tutte le informazioni più fresche si possono - e si potranno trovare - sul server Discord di @khor. Le regole fin qui definite e condivise: ogni visitatore dovrà essere munito di biglietto ogni biglietto consentirà di esporre un massimo di 2 tastiere non è consentito portare e/o consumare cibo all'interno della manifestazione ogni tastiera avrà una chiara indicazione «toccare» o «non toccare» che dovrà essere rigorosamente rispettata massimo rispetto per la proprietà altrui Cercherò di tenere super-aggiornato questo topic e chiedo a @khor - nel limite del possibile - di partecipare anche qui nel caso ci siano notizie utili/urgenti da condividere. Ora ora, che bello!!! E un super-grazie a @khor per questa iniziativa.
  • [GB] TKL - Spyder TKL by thocciness

    Gruppi di acquisto [GB] gb tkl thocciness
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    yLotharY
    Ne avevamo già parlato qui. [image: 1717926442519-kbd_tkl_spider_top_ic.jpg] Il GB è attivo su |Delta-Key-Co alla pagina dedicata: si parte da un ottimo prezzo di EUR 345,00 - decisamente meglio del previsto. Il GB chiude i battenti il 31 Agosto con ETA prevista per Gennaio 2025. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • Keycap ITA dove tenere d'occhio?

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    L
    Buondì a tutti, dopo anni con una tastiera meccanica schifosa sono passato a una Keychron K10 pro. I coopritasti sono di ottima qualità ma vorrei sostituirli, con estremo piacere scopro che il layout IT (per me fondamentale) è rarissimo. So che l'argomento è stato trattato, ma essendo l'ultimo thread a riguardo di un paio d'anni fa ho pensato di aprirne uno nuovo. Vi chiedo se potete segnalare sia siti dove sia possibile acquistare keycap layout IT, sia siti da tenere d'occhio per group buy o simili. Grazie mille in anticipo
  • Problema tastiera AKKO MOD. 007B HE

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    A
    Salve, sono nuovissimo sia qui che nel mondo custom per le tastiere. Ho comprato una tastiera custom AKKO MOD 007B HE, ho montato i pezzi ma avrei alcuni dubbi... del tipo che il layout fisico dei keycaps non combacia con quello logico. Nel senso che per esempio la @ che faccio con "ALT e @". Ma insomma molti tasti tranne le lettere e altri sono "spostati", tipo le virgolette e altri. e non ho neanche lettere accentate :,) Allego anche una foto della tastiera. [image: temp-Image-KDJtv0.avif] Non so vorrei avere qualche consiglio, su cosa fare ahah, aiutatemi pls. piuttosto faccio il reso però mi dispiacerebbe troppo perché già amavo troppo questa keyboard PS: potete anche scrivermi su Instagram: andrea.tregnaghi Da quel che ho capito fin ora, e che ho una tastiera USA e non ITA, e che la AKKO non produce tastiere stile EU-ITA, credo, piango. in ogni caso a sto punto non mi resta che: o la restituisco oppure mi setto la tastiera usa e scrivo con questa
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    yLotharY
    Grazie a Matteo di @coffeekeys ho potuto toccare con mano la nuova proposta di MonacoKeys ovvero un set - di stampo classico - in PBT dyesub: quanto segue sono le mie personalissime opinioni e ringrazio tantissimo @coffeekeys per avermi dato la possibilità di testare questi keycaps (per trasparenza: non li terrò, saranno quindi restituiti). Il packaging è carino e di buona qualità: i keycaps sono alloggiati in tray di plastica, all'interno di un contenitore in cartone (dotato di una comoda finestra per poterne verificare facilmente e velocemente il contenuto) che a sua volta è inserito - modello astuccio - in una fascia di carta plasticata. Nulla di eclatante ma sicuramente più comoda e durevole rispetto ad altre soluzioni. [image: 1722158125520-monacokeys_12.jpg] [image: 1722158776367-monacokeys_13.jpg] [image: 1722158788386-monacokeys_14.jpg] Il set è realizzato in PBT dyesub e la mia curiosità è stata quella di verificarne la qualità - dato che da alcune immagini preliminari che erano state condivise in rete sembrava ci fossero palesi problemi di allineamento. Ho deciso di fare quindi alcune fotografie comparando il set con quello che a sua tempo avevo acquistato da 21KB e che è uno XMI: credo che sia una comparazione lecita viste le caratteristiche di realizzazione e il posizionamento a livello di prezzo. [image: 1722159156650-monacokeys_01.jpg] [image: 1722159215062-monacokeys_02.jpg] [image: 1722159240407-monacokeys_04.jpg] Rispetto a quanto fin qui trapelato devo dire che gli allineamenti non sono così malvagi: non sono perfetti - come si può vedere dalle immagini - ma di certo non sono così differenti da quelli del set XMI. Questi ultimi se vogliamo si dimostrano più coerenti e consistenti ma il set di MonacoKeys non ha presentato disallineamenti così vistosi. Decisamente meglio del previsto. [image: 1722159538040-monacokeys_03.jpg] Quello che mi ha colpito invece è la definizione di stampa: molto più nitida rispetto agli XMI. Questo è rilevabile soprattutto nei numeri dove il tratto più sottile e la precisione degli angoli rendono la lettura decisamente più facile. Da questo punto di vista la qualità di stampa è nettamente superiore. Oltre al base @coffeekeys mi ha mandato anche il kit aggiuntivo ItEsPt con il supporto specifico al nostro layout (ISO-IT). Ho voluto quindi controllare se l'allineamento dei tasti localizzati fosse coerente con quello del kit base. Devo essere onesto: partivo con il presupposto di «cogliere in castagna» MonacoKeys su questo punto... ed invece devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso. [image: 1722159918885-monacokeys_05.jpg] [image: 1722159940468-monacokeys_06.jpg] [image: 1722159951226-monacokeys_07.jpg] Ho testato anche la coerenza di allineamento orizzontale e in questo caso - seppur con margini molto ridotti - i keycaps di MonacoKeys si comportano meglio degli XMI. [image: 1722160089351-monacokeys_08.jpg] Controllando gli sprue marks e i codice degli stampi siamo sicuramente di fronte a produzioni differenti. [image: 1722160252922-monacokeys_09.jpg] [image: 1722160298066-monacokeys_10.jpg] Ogni keycaps riporta la marcatura della row abbinata anche se la posizione non è molto consistente. [image: 1722160388726-monacokeys_11.jpg] Ho infine controllato gli spessori: su questo aspetto gli XMI sono di gran lunga più regolari e spessi, con deviazioni minime. I keycaps di MonacoKeys hanno spessori invece molto irregolari e in media sono più sottili di circa due decimi di millimetro - anche se rimangono in ogni caso keycaps ultra-solidi, impossibili da flettere a mano nuda. [image: 1722160626686-monacokeys_15.jpg] VA : Verticale Alto VB : Verticale Basso OS : Orizzontale Sinistro OD : Orizzontale Destro M1 : prima Misura M2 : seconda Misura Dev. : Deviazione Il set base - ma specifico per ISO-DE - è decisamente completo e viene offerto al prezzo di EUR 79,99. Il bundle ANSI internazionale comprensivo del kit ItEsPt sale invece a EUR 94,99. È difficile prendere in considerazione la proposta di MonacoKeys a questi prezzi: quel target risulta IMHO troppo vicino a proposte PBT double-shot di una qualità assolutamente superiore. Questi keycaps - seppur con margine minimo - sono migliori rispetto agli XMI ma è su quel prezzo che dovrebbero gareggiare. Personalmente sono anche un po' stufo di vedere kit "internazionali" dove si accorpano inutilmente keycaps che in larga parte non saranno mai utilizzati. Dal mio punto di vista se venisse offerto un kit fisso italiano, alla metà del prezzo di quello che oggi è il corrispettivo tedesco, sarebbe una proposta da prendere seriamente in considerazione. A questi prezzi rimangono difficilmente ricevibili. Peccato.
  • [GB] FRL 1800 - Phidias by brunosan

    Gruppi di acquisto [GB] gb frl 1800
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    yLotharY
    Come già ampiamente anticipato eccoci ormai alle porte del GB per questa bellissima board. [image: 1722156075489-kbd_frl-1800_phidias_gb.jpg] Confermati vendor e prezzi: si parte quindi da EUR 570,00 e per noi sarà in pista KEYGEM. [image: 1722156336112-kbd_frl-1800_phidias_bottom_gb.jpg] Sono state aggiornate le foto della V2 (versione definitiva) dove si notano alcune piccole modifiche: il pin mount infatti è stato leggermente modificato, cambiando la dorma del punto di innesto che ora è più allungata. [image: 1722156645603-kbd_frl-1800_phidias_plate_gb.jpg] Il GB avrà luogo per tutto il mese di Agosto con ETA prevista in 3-5 mesi. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • [GB] KAM Astha

    Gruppi di acquisto [GB] gb kam
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    yLotharY
    Era veramente tanto tempo che non si vedeva passare un set in profilo KAM ma questa volta sembra che ci siamo - anche se a quanto pare ci sono voluti ben 3 anni per arrivare al dunque. [image: 1718138267046-kam_astha_render.jpg] Per chi non lo sapesse, il profilo KAM è uniforme ed è realizzato da Keyreative - probabilmente più conosciuta per il fratello maggiore ovvero il profilo KAT (che io personalmente adoro). [image: 1718138359936-kam_astha_base_kit.jpg] Al netto di una questione puramente ergonomica - possono infatti piacere o meno, in base ai gusti personali - i profili uniformi sono una grande comodità ed hanno l'indiscusso vantaggio di potersi adattare con molta più facilità a diversi layout, facendo oltretutto risparmiare un sacco di keycaps. Non possiamo certo gridare al miracolo ma il Base Kit è offerto a EUR 94,30 direttamente su KEYGEM - più spese di spedizione. Il set è disegnato da Dazon e sarà realizzato - ovviamente - da Keyreative in PBT dye-sub. Purtroppo Keyreative non è ancora riuscita a finalizzare gli stampi in double-shot anche per il profilo KAM ma i campioni condivisi in dye-sub sembrano davvero promettenti. [image: 1718138942116-kam_astha_samples.jpg] Il GB rimarrà aperto fino al 1 Luglio mentre l'ETA prevista è per Ottobre 2024. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • Keycup custom con Linux?

    Spostato RISOLTO Community
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    G
    Ciao a tutti, domanda probabilmente sciocca e futile per molti: sapreste indicarmi il miglior modo per ottenere un keycap custom? Ho appena acquistato la mia prima tastiera meccanica (per vedere se fa al caso mio questo tipo di tastiere) e nella confezione ho trovato solo tasti per win e mac. Se volessi un tasto con il pinguino, come potrei fare? Conoscete qualcuno che li stampa in 3d e ci fa la serigrafia sopra (o altra tecnica)? Ho pensato alla stampa 3d del singolo tasto, perché in giro vedo in vendita solo in set completi. Grazie per le info ️
  • [IC] 75% - PhaseOne by PhaseByte

    Verifiche di interesse [IC] ic 75% zmk
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    yLotharY
    È appena approdato su geekhack questo nuovo progetto, una 75% che arriva direttamente dal Canada, opera prima di PhaseByte, un piccolo store nato durante la pandemia e focalizzato principalmente su deskmat e affini. [image: 1714065379846-kbd_75_phaseone_ic.jpg] La board presenta alcune caratteristiche degne di nota: una row superiore ultracompatta senza spaziature una light bar programmabile - mediante LED chiusura magnetica collegamento via cavo e/o wireless mediante ZMK La volontà pare quella di produrre solo 50 unità e gestirne la vendità in-stock mediante raffle: ETA fissata per Giugno 2024. [image: 1714065908845-kbd_75_phaseone_exploded_ic.jpg] Prezzo e colorazioni sono decisamente interessanti: saranno offerte tre varianti - Sage Green (Founders Edition, 10 unità), Royal Blue e Snow White (20 unità ognuna). Obbiettivo di prezzo fissato a USD 299,00 per la versione via cavo e a USD 349,00 per la versione wireless. Le informazioni sono ancora pochissime e anche il server Discord dedicato ha da poco aperto un canale a tema. Interessante il fatto che tra coloro che hanno aiutato il progetto ci sia anche James di AKB - come confermato ufficialmente su geekhack. Il progetto sembra ben avviato - secondo quanto condiviso, da circa 2 anni - e a supporto di questa affermazione possiamo notare che sono già stati realizzati 3 prototipi per le colorazioni ufficiali. La bottom row però dovrebbe cambiare, a favore della classica versione con blocker. Non sappiamo ancora se la PCB sarà offerta in più versioni (probabilmente sarà hotswap) ma al momento i layout supportato è solo ANSI. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • [IC] 100% - Pangea by Bowl Keyboards

    Verifiche di interesse [IC] 100% ic bowl
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    yLotharY
    Bowl è tornato ed è riuscito francamente a fare quello che non pensavo potesse essere fatto ovvero... suscitare in me il desiderio di avere una full size. [image: 1713214572130-kbd_100_pangea_proto.jpg] Il progetto è molto ambizioso ed offre caratteristiche particolari e di alto profilo: altezza frontale di 17,15 mm costruzione in 8 pezzi top reversibile con tastierino numerico destrorso o mancino PCB by Gondolindrim peso a 2 pezzi [image: 1713215009692-kbd_100_pangea_exploded.jpg] Per permettere alla board di poter muovere il tastierino numerico a destra o a sinistra, il top è realizzato in 3 parti: il telaio di fatto è composto da due parti - una che corrisponde al layout TKL e l'altra al numpad - e il loro punto di giunzione è nascosto da una cornice che si incastra sul top con un leggero sbalzo - o quanto meno questo sembra esserne l'effetto in base alle prime foto dei prototipi. [image: 1713215400145-kbd_100_pangea_proto_side.jpg] La PCB è opera di quel maestro di Gondolindrim ed è split: le due parti sono collegate tramite connettori FPC. [image: 1713215581760-kbd_100_pangea_pcb.jpg] La versione da saldare supporta il layout ISO e sono previsti LED per le posizioni CAPS-LOCK, SCROLL-LOCK e NUMS-LOCK. Si parla di una tiratura minima di 50 unità e di una proiezione di prezzo attorno a USD 530,00. Se fosse confermato non sarebbe affatto male, e penso che ci possa essere un interesse decisamente maggiore per una board come questa. Considerate le dimensioni, la lavorazione del bottom e la presenza di un doppio peso - molto generoso - in acciaio e ottone... il prezzo è decisamente interessante. [image: 1713215935023-kbd_100_pangea_proto_profile.jpg] Da tenere sicuramente d'occhio.  Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • [GB] 75% - Theseus75 by Havercodes

    Gruppi di acquisto [GB] gb 75% split havercodes
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    yLotharY
    È davvero tanto tempo che questo progetto è in lavorazione ma finalmente ci siamo: il GB partirà il 1 Luglio e terminerà il 20 dello stesso mese. [image: 1719259396552-kbd_75_theseus75_gb.jpg] La board si fa notare sicuramente poiché è una 75% split con alcune particolarità degne di nota: è presente una daughter-board in ogni metà le due metà sono interconnesse mediante attacchi LEMO 1B compatibili (cavo LEMO incluso) sono presenti due knob i bottom sono in PC le due metà sono tenute insieme per mezzo di attacchi magnetici Si parla anche di un hub USB 2.0 integrato - ma questo dovrà essere verificato quando si potranno ammirare le prime unità destinate alle review, non sono sicuro che questa feature sia rimasta nella versione finale della board. [image: 1719260282742-kbd_75_theseus75_side_gb.jpg] La board è decisamente massiccia: nelle proporzioni e nelle forme mi ricorda moltissimo la Paragon - a sua volta ispirata alla Rama U80-A - da cui si discosta grazie alle frecce ad isola e alla colonna macro sulla sinistra. L'inclinazione è di 6° mentre l'altezza frontale è di 20 mm. Garantito il supporto ISO così come le più comuni opzioni split. [image: 1719260884477-kbd_75_theseus75_bottom_gb.jpg] Il bottom così come i bordi laterali interni saranno realizzati in PC il che garantirà divertenti e appariscenti effetti di illuminazione: come si può vedere dalle immagini sembra che ogni metà ospiti un connettore USB-C, è probabile quindi che si possa scegliere a quale lato collegare il cavo di connessione con il proprio computer. Le colorazioni dovrebbero essere diverse, anodizzate ed e-coating, e dovrebbero essere proposti anche diversi extras tra cui cavi, poggiapolsi e knob. Interessante - anche se non rivoluzionario - il sistema di mounting proposto: si tratta infatti di un top mount a balestra che utilizza degli anelli in silicone per restare isolato - gli anelli possono essere tenuti in posizione e anche compressi per mezzo di viti, che rimangono in ogni caso opzionali. [image: A1PxZdV.gif] Per noi sarà attiva KEYGEM ma ancora non è confermato il prezzo di partenza - anche se il range stimato inizialmente era dato tra USD 400,00 e USD 500,00. Insomma, questa «piccolina» si è fatta attendere davvero tanto ma ora sembra ripagare del tempo speso, con gli interessi. Da tenere sicuramente d'occhio: e saranno diversi i nomi noti a testarla - Alexotos, Tahea e Jae proto[Typist] tra quelli che più spiccano. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • [IC] 60% - PAL

    Verifiche di interesse [IC] ic 60% banana
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    yLotharY
    A quanto pare in questo periodo la tendenza è quella di eliminare o ridurre la presenza del (mio) tanto amato SHIFT destro: da pochi giorni ha fatto la sua comparsa su geekhack il progetto di una 60% con il cluster di frecce destrutturato, ecco a noi la PAL. [image: 1647712991127-kbd_60_pal.jpg] Il progetto sembra essere avviato molto bene: è la prima creazione di Banana Stand Works ma a quanto pare nel progetto di QC e produzione saranno coinvolti gli amici di Protozoa Studio. Il carattere distintivo della board è sicuramente il cluster di frecce distaccato che si insinua a sinistra dello SHIFT destro, affiancato da un badge RGB. [image: 1647713774640-kbd_60_pal_rgb-resized.jpg] Le caratteristiche fin qui dichiarate: case in alluminio 6063 tadpole mount inclinazione di 6° plate in FR4 nessun peso nessuna daughterboard [image: 1647714511107-kbd_60_pal_explosion.jpg] Il sistema di mount è mutuato da Geon e la progettazione di questa board pare risalire al 2021, sviluppata con prototipi in stampa 3D. [image: 1647714344153-kbd_60_pal_proto_sla.jpg] Il primo prototipo in alluminio è però in arrivo: [image: 1647714480935-kbd_60_pal_proto_alu.jpg] Non ci sono ancora indicazioni in merito al lancio del GB e quali saranno i proxy regionali: è stato però indicato che il target di prezzo dovrebbe essere inferiori a USD 300,00. Sono previste PCB da saldare e hotswap, al momento il layout delle prime dovrebbe essere questo: [image: 1647714772061-kbd_60_pal_layout.jpg] Che dire: per come si presenta direi che è uno dei progetti più interessanti visti fin qui dall'inizio dell'anno, da seguire sicuramente con attenzione Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • [IC] FRL 1800 - Phidias

    Verifiche di interesse [IC] ic frl 1800
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    yLotharY
    Poco prima di Natale è approdata su geekhack una 1800 FRL davvero interessante: si chiama Phidias, e sembra frutto di un lungo percorso di progettazione - o così fa intendere Brunosan, il suo creatore. [image: 1672350131826-kbd_frl-1800_phidias_bottom.jpg] La board ha un geometria davvero unica e il nome «Phidias» deriva dal numero «phi» - meglio conosciuto come «sezione aurea» - che a detta del designer permea ogni angolo di questa tastiera. [image: 1672350541581-kbd_frl-1800_phidias_top.jpg] Il progetto è in piena fase di IC e una delle sue particolarità sembra quella di voler offrire un doppio sistema di mounting: quello principale sarà per mezzo di tadpole, quello secondario tramite pin - quest'ultimo in verità è in fase di test e potrebbe non essere offerto nel base kit, e rilasciato in un secondo momento a coloro che saranno interessati attraverso plate files appositi. Un breve video mostra entrambi gli stili di fissaggio: https://youtu.be/qME7sO5lX7A La board ha inclinazione di 7,5° ed è dotata di daughter-board universale C3: avrà una PCB custom nell'unica variante da saldare, con supporto a diversi layout - ISO compreso. [image: 1672350958261-kbd_frl-1800_phidias_layout.jpg] Oltre a quanto sopra al momento non sappiamo: è però online il classico form di IC per lasciare il proprio feedback. Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
  • Ciao a tutti! Avrei bisogno di un consiglio da neofita

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    Ciao a tutti mi presento sono Alessio, sono da poco entrato nel mondo delle tastiere meccaniche ed al momento sto utilizzando una epomaker rt100, innamorato dei sea salt switch. Il mio arrivo su questo forum e perché principalmente sto cercando qualcuno che mi possa dare in consiglio perché io in quanto neofita, ho comprato esclusivamente da Amazon e sto cercando qualcuno che mi possa indirizzare sulla seguente questione: Vorrei prendere una tastiera meccanica in alluminio di qualità avevo pensato di prenderla da nuphy, perché a quanto si dice la halo 75 v2 è la migliore per qualità prezzo, qualcuno ha mai comprato dal loro sito ufficiale e sa dirmi se è sicuro? Se non è sicuro qualcuno saprebbe indirizzarmi su in altro brand o una controparte che si possa reperire più comodamente? Scusate il disturbo e ringrazio in anticipo tutti quelli che risponderanno.
  • [PROVE] Salvation by Wilba + Salvun

    Prove 60% salvun wilba
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    yLotharY
    [image: 1720950123997-salvation_cover_top.jpg] TL;DR » la Salvation è una di quelle board che in media non colpisce molto l'attenzione: non ha nulla di particolarmente attraente a livello estetico, ed ha un sistema di mount poco usuale. Ma è proprio uno di quei casi dove l'apparenza inganna: sono pronto infatti ad affermare che dovrebbe essere presente in ogni collezione che si rispetti, perché è fatta da chi ama le tastiere, per chi ama le tastiere. Consigliatissima. [image: 1720950159396-salvation_cover_bottom.jpg] La mia build: case: alluminio (Momentum Red) plate: FR-4 (layout ISO) PCB: Wilba.Tech WT60-D Weirdflex 2021 switch: AEBoards Naevy V1.5 lubrificati con TriboSys 3203 stabs: C3 Equalz V3 lubrificati con Krytox XHT-BDZ keycaps: MV Terminal Keycaps R2 [image: 1720950195135-salvation_cover_back.jpg] La storia della Salvation è stata lunga e a tratti decisamente complicata: ma si tratta di una storia (fortunatamente) a lieto fine. Il progetto è nato infatti in piena pandemia come collaborazione tra Salvun e Wilba: prodotta direttamente da Salvun, il GB è stato illimitato... ed è andato fin troppo bene. Non dimentichiamocelo: in quel periodo il nostro hobby era probabilmente ai massimi livelli mai registrati. Questo ha prodotto numeri incredibili e la produzione della board ha richiesto ben 2 anni: ho fatto il mio ordine il 3 Maggio 2021 e ricevuto la mia Salvation il 7 Marzo 2023. [image: 1720950213378-salvation_cover_side.jpg] Nel mentre, il mondo (in generale) e il nostro hobby sono cambiati parecchio. Salvun è stato messo a dura prova da questa esperienza - e non ne ha fatto di certo segreto, condividendolo in diversi momenti sul proprio server Discord - e alcuni errori sono stati immancabilmente fatti. Nel mio piccolo ad es. ho ricevuto alla fine la board del colore sbagliato, rossa anziché argento. Ma erano passati oltre due anni ed ho accettato questo sbaglio "fortuito" di buon animo: nel mentre avevo già scelto un'altra board con la colorazione argento mentre non ne avevo ancora nessuna rossa. Fino a quel momento l'idea di avere una board rossa non mi aveva mai entusiasmato particolarmente ma... con la Salvation davanti agli occhi ho cambiato subito idea: me ne sono innamorato ed ho pertanto deciso di tenerla. E per fortuna! Non tutti i mali vengono per nuocere, come si dice: e anche in questo caso il detto si è dimostrato più vero che mai. La lunga attesa e i numeri elevati - insieme alla possibilità da parte di Salvun di anticipare i costi di acquisto del materiale, e di poterne ovviamente gestire internamente la lavorazione - hanno permesso di fare scala, e da qui sono nati due piccoli vantaggi per i partecipanti al GB: una custodia da trasporto rigida - che inizialmente non era prevista un artisan griffato Salvun - come omaggio per la lunga attesa Non sono certo fattori che fanno cambiare la propria prospettiva sulla faccenda ma di certo sono piccoli gesti che hanno aiutato la community a digerire alcuni problemi, primo fra tutti la lunga attesa. [image: 1720365621385-salvation_01.jpg] [image: 1720365764981-salvation_03.jpg] L'esperienza di unboxing è stata quindi piacevole: la custodia è di ottima fattura, sufficientemente resistente, e presenta un alloggio per la board completamente custom, disegnato appositamente per le sue forme. Le ZIP presentano un tag griffato: quella esterna ne ha addirittura due, uno marchiato Salvun e l'altro Wilba. [image: 1720365727678-salvation_02.jpg] Simpatico l'adesivo che cerca di sdrammatizzare la lunga attesa con un gioco di parole. [image: 1720365790381-salvation_04-resized.jpg] Il contenuto del kit è molto compatto: piedini neri in silicone leve di sospensione in FR-4 spessori in PORON pin di contatto in silicone nero viti e distanziali [image: 1720365872482-salvation_05.jpg] Per una build normale tutti i componenti sono in numero abbondante, con unità extra in caso di errori/riparazioni. [image: 1720365920278-salvation_06.jpg] [image: 1720365926756-salvation_07.jpg] I pin di contatto in silicone sono stati oggetto di riprogettazione nel corso del lungo periodo di lavorazione CNC da parte di Salvun: inizialmente erano semplicemente adesivi, sono stati poi modificati per presentare un innesto specifico nelle leve di sospensione. Alcuni recensori infatti avevano riportato problemi nel mantenerli in posizione, specie da parte di chi avesse una digitazione un po' pesante. [image: 1720366027789-salvation_08.jpg] Le viti sono tutte M2 ma di lunghezza e colorazione differente: quelle argento sono più lunghe (4 mm) e sono utilizzate per fissare le leve di sospensione al bottom, quelle nere sono leggermente più corte (3 mm) e servono per serrare i distanziali in posizione e fissare la PCB al bottom. [image: 1720366062666-salvation_09.jpg] Oggi è possibile ottenere plate extra in altri materiali (alluminio, ottone e PC) ma al tempo del GB l'unica opzione era quella in FR-4, con la possibilità però di poter scegliere un layout fisso ANSI o ISO: non smetterò mai di ripetere che è questo l'unico approccio corretto alla questione, oltre che un segno di grande rispetto per tutti gli appassionati (indipendentemente dal proprio schieramento). Interessante anche la possibilità - ma solo per la versione in FR-4 - di poter trasformare il plate da full ad half (operazione a senso unico, per la quale è necessario avere strumenti adatti - come ad es. un Dremel). Al momento del GB - contrariamente a quanto faccio (e consiglio di fare) normalmente - non ho preso nessun componente doppio: pertanto mi sono giocato una build con il plate intatto - anche se conto di farne una seconda con half plate (per questo prenderò un plate ad hoc da Salvun). [image: 1720366183498-salvation_10.jpg] La Salvation è stata pensata da Wilba per permettere a noi appassionati di poterla personalizzare in diversi aspetti e tra questi c'é sicuramente l'aspetto flessibilità: la PCB realizzata ad hoc è una rivisitazione della serie WT60 ed è accompagnata dal nomignolo «Weirdflex» perché - come dice il nome stesso - presenta degli evidenti tagli longitudinali in corrispondenza della zona alphas, pensati per andare ovviamente in accoppiata con una build half plate o plateless. Nulla vieta però di utilizzare altre PCB della stessa serie - come ad es. la WT60-C - così come altre board compatibili allo standard Poker2. [image: 1720366246180-salvation_11.jpg] Sull'operato di Wilba ovviamente non si può dire nulla e nel mio caso ho optato per una build con plate anche - e soprattutto - perché la mia PCB era parecchio imbarcata: non ho modo di valutare questo aspetto perché mi manca un confronto con altre unità ma cercherò di trovarne altre per poter valutare al meglio. [image: 1720366321101-salvation_12.jpg] N.B. la PCB è compatibile con una bottom row standard ma il plate supporta solo il layout Tsangan con barra da 7u. La PCB monta un classico ATmega32U4, supporta il LED sotto al CAPS-LOCK, espone interfaccia ISP con aggancio Tag-Connect - che è sempre una garanzia di salvezza quando le cose vanno male - ed è compatibile con lo standard Unified Daughterboard: per gli amanti delle custom non si può chiedere di meglio. [image: 1720366403419-salvation_13.jpg] [image: 1720366442526-salvation_14.jpg] La sfida raccolta da Salvun e Wilba è stata quella di produrre un gran numero di unità senza abbassarne la qualità ma studiando una soluzione unibody che potesse contenere sia costi che tempi di lavorazione: i più conservatori hanno un po' snobbato questo approccio, classificando la Salvation come una banale tray-mount. Questo è un enorme errore - e fa capire come spesso (forse anche troppo) i pregiudizi nel nostro hobby abbiano molto più peso che non la curiosità di sperimentare... prima di parlare. [image: 1720366485897-salvation_15.jpg] È vero, è vero: tecnicamente la Salvation è una tray-mount ma lo è nel modo più originale e ingegnoso che si sia fin qui visto. Non solo: è anche dannatamente divertente da assemblare, di gran lunga l'esperienza di build più simpatica che mi sia capitato di affrontare. [image: 1720366609540-salvation_20.jpg] Come è noto, le board con sistema tray-mount sono molto rigide: ci sono alcuni piccoli espedienti che si possono adottare - come ad esempio PCB con flex-cuts o distanziali in silicone - per addolcirne la sensazione ma alla lunga... digitare su queste tastiere stanca, e anche parecchio. [image: 1720366627270-salvation_21.jpg] Quel furbetto di Wilba ha quindi trovato una soluzione davvero semplice e geniale: il bottom presenta degli inviti dove fissare - ad una sola delle estremità - delle sottili linguette in FR-4, che sono quindi libere di flettere verticalmente. Per evitarne il contatto diretto con il fondo è sufficiente posizionare dei piccoli bottoni in PORON proprio all'interno dei singoli alloggi (la posizione mediana è indicata con un lieve incisione a forma di punto). Tutto è pensato per poter essere personalizzato e anche in questo caso Wilba non si smentisce: avvicinando la posizione del bottone al punto di fissaggio si aumenta la flessione della linguetta, e così il grado generale di morbidezza della board durante la digitazione. Al contrario, posizionando il bottone lontano dal punto di ancoraggio, la rigidità della linguetta diventa decisamente più marcata. «It's the physics, baby». [image: 1720366653739-salvation_17.jpg] Tornando un attimo ad osservare il case, benché sia rimasto davvero colpito dalla bellezza di questo «Momentum Red» e dalla sua brillantezza, sono evidenti i segni di lavorazione dovuti al passaggio di anodizzazione, soprattutto i classici puntini di contatto visibili nel bordo interno laterale: è un problema noto questo - ed osservando diverse foto in rete ho potuto constatare che lo stesso difetto è riscontrabile in tutte le unità, fa quindi parte di un processo ripetuto e volutamente studiato - ma lascia un po' l'amaro in bocca notare alcuni lievi graffi - questi invece sono sicuramente dovuti ad un qualche grado di disattenzione durante il maneggiamento dell'unità. [image: 1720366700520-salvation_16.jpg] Ma alla fine tutto quello che è interno non conta poi così molto e il rivestimento esterno è privo del benché minimo difetto: bene così - disappunto iniziale a parte. [image: 1720366737557-salvation_18.jpg] La Salvation ha un fondo davvero semplicissimo, nel quale trova posto solo il logo inciso di Wilba - e quattro piedini in silicone di dimensioni più che generose (e che fanno alla grande il proprio mestiere). [image: 1720366758805-salvation_18b.jpg] [image: 1720366772361-salvation_18c.jpg] Nella parte interna del bottom c'é però spazio per un peso in ottone - anche se non sembra, è in colorazione nera grazie al rivestimento in Cerakote - dalla singolare forma a diamante - trovata ingegnosa per accomodare i percorsi delle linguette di sospensione (approccio che è poi stato migliorato con la Redemption, ma questa come si dice «è un'altra storia»...). La board è molto più massiccia di quanto possa sembrare, circa 1,5 Kg una volta assemblata: il solo bottom vale 1.188 g, di cui 206 g sono per il peso in ottone. Il sistema di mount prevede ben 12 punti di sospensione e tra questi: 8 sono punti di appoggio normali 4 sono punti di aggancio alla PCB Dei quattro punti di aggancio, i due laterali sono stati pensati per essere compatibili con altre PCB ma nel caso si utilizzi la WT60-C sono assolutamente superflui - e per questo nella mia build non li ho utilizzati. Il bottom presenta degli incavi disegnati apposta per ospitare le ali di sospensione e le due tipologie sono facilmente distinguibili: i punti di aggancio infatti hanno una seconda cavità in corrispondenza dei distanziali, laddove trova alloggio la vite che li tiene in posizione. Per entrambe le tipologie è invece presente il punto di ancoraggio e il relativo invito per la vite di serraggio. All'interno dell'incavo è segnato il punto consigliato dove posizionare i piccoli spessori in PORON: questi infatti possono essere spostati e in base alla propria posizione possono variare sensibilmente il grado di flessione della board. Il processo di build è qualcosa di davvero molto divertente e molto diverso da quello che una board standard normalmente prevede: per qualcuno questa potrebbe essere una sorta di scocciatura, per me invece è stata fonte di grande divertimento e un motivo in più per godermi tutta la fase di preparazione. [image: 1720366928633-salvation_22.jpg] Le ali di sospensione, fabbricate in FR-4, necessitano di un minimo di lavoro: arrivano infatti ancora affrancate al proprio supporto e pertanto devono esserne separate. Mi sono aiutato con un paio di pinze - che ho ricoperto con del nastro di carta, giusto per evitare di graffiare e/o rovinare i supporti - e il processo è davvero molto semplice. [image: 1720366984904-salvation_23.jpg] Una volta separate, alle estremità delle ali rimane traccia dei punti di contatto e questo è sicuramente un difetto da correggere: oltre che per un fattore puramente estetico, anche per un fattore funzionale - ovvero evitare possibili attriti con le pareti dei relativi alloggi, nel bottom. Ho trovato molto semplice risolvere il problema con della semplice carta vetrata, e il risultato è stato più che ottimo. [image: 1720367014435-salvation_24.jpg] [image: 1720367051438-salvation_25.jpg] Anche i pin di contatto non arrivano sfusi e devono essere separati: il processo anche in questo caso è davvero semplice ed è possibile farlo serenamente utilizzando le dita. Una volta separati i PIN presentano dei residui di silicone che possono essere rimossi facilmente aiutandosi ad esempio con un paio di pinzette. [image: 1720367075019-salvation_26.jpg] ] Le ali di supporto sono state disegnate - intelligentemente - per essere di fatto simmetriche e i fori che sono applicati alle loro estremità sono di diametro identico: per questo motivo non importa da quale parte venga inserito il pin di contatto in silicone. [image: 1720367153236-salvation_27.jpg] I pin in silicone sono messi in posizione semplicemente ad incastro e posso confermare dopo diversi mesi di utilizzo che non sono mai usciti dalla propria posizione. In questo modo gli 8 punti di appoggio sono pronti. [image: 1720367167079-salvation_28.jpg] Le due ali di aggancio alla PCB non utilizzano i pin in silicone ma dei distanziali che sono invece tenuti in posizione per mezzo di viti: i distanziali hanno infatti un foro filettato che li attraversa completamente dove da un lato una vite li tiene saldi all'ala di sospensione, dall'altro una seconda vite li tiene in contatto con la PCB - in questo modo l'insieme di PCB ed eventuale plate non corre il pericolo di staccarsi (ad es. in caso di trasporto o manipolazione della board). [image: 1720367182692-salvation_29.jpg] Il risultato finale è davvero accattivante e i punti di contatto sono allineati con cura: anche gli spessori dei pin in silicone e dei distanziali sono stati curati attentamente (circa 4,0 mm per i primi e circa 3,5 mm per i secondi) così da garantire una minima tensione di contatto, agevolata dal peso di PCB, plate (se utilizzata), switch e keycaps una volta terminata la build. [image: 1720367210536-salvation_30.jpg] È un sistema tanto semplice quanto ingegnoso e dopo aver passato davvero tanto tempo insieme a questa board mi chiedo come mai nessuno abbia pensato di riprenderlo e proporlo in altre tastiere. [image: 1720367251850-salvation_31.jpg] Dopo aver preparato PCB/plate e saldato gli switch, il tutto viene posto in posizione in modo molto semplice, appoggiandolo sui pin in silicone: è necessario avere giusto in minimo di malizia, inclinando leggermente verso il basso il lato superiore, così da facilitare l'innesto della porta USB-C con il rispettivo invito - invito che in ogni caso ha un buon gioco, poiché deve garantire sufficiente margine di movimento per assecondare la flessione della PCB. [image: 1720367267989-salvation_32.jpg] Tramite due viti - e relativi fori passanti attraverso il plate - è possibile infine affrancare il tutto al bottom, tenendolo in posizione. [image: 1720367284165-salvation_33.jpg] Una volta inseriti i keycaps la build è completa e le tolleranze sono ottime: talmente ottime che inizialmente ero un po' preoccupato circa la tenuta in posizione di PCB/plate. Il sistema di mount si è rivelato invece assolutamente affidabile, anche dopo mesi di utilizzo non ho avuto in benché minimo problema e mai ci sono stati episodi di slittamento o interferenza. Lo devo proprio dire, in questo: Wilba... «chapeau!». [image: 1720367301654-salvation_34.jpg] Ho partecipato al GB originale e ho speso EUR 295,00 per il kit standard - case Lightning Silver (poi arrivato con finitura Momentum Red), PCB da saldare WT60-D e plate in FR-4 con layout ISO - IVA inclusa, spese di spedizione escluse. Oggi la stessa board costa EUR 337,77 ma il plate incluso è solo ANSI, quello ISO è disponibile e costa EUR 15,13 - da acquistare a parte - portando quindi il valore totale a EUR 352,90. Veniamo infine alle mie considerazione finali: sono soddisfatto del mio acquisto? Assolutamente sì, senza il benché minimo dubbio o incertezza. Consiglierei questa board a chiunque (neofiti a parte, lo spiego dopo) e sono sicuro che non farei nessuna brutta figura. il prezzo è forse il suo difetto più grande: per quelli che sono oggettivamente i costi di lavorazione, è un po' alto - lo era già in fase di GB ed oggi, con oltre EUR 50,00 in più, lo è ancor di più. La board è un unico pezzo, le finiture sono semplici, ci sono solo smussi senza alcun raccordo, le linee sono geometriche: tutto è stato pensato per essere ottimizzato, replicato in serie ed «economico». Nel 2021 quel valore poteva essere recepito come «economico», oggi purtroppo non è più così: è forse questo il fattore che ostacola maggiormente questa board e la rende interessante solo per una certa fascia di appassionati. IMHO il suo giusto collocamento dovrebbe essere poco sotto a EUR 250,00 - almeno per le colorazioni più economiche. l'esperienza di build è favolosa - almeno per chi è già sufficientemente navigato: è qualcosa di diverso, di meno noioso, di più appagante. Mentre la si assembla risulta naturale il chiedersi del perché di alcune scelte, e questo porta ad appassionarsi maggiormente al progetto. le potenzialità di personalizzazione sono pressoché infinite e tutta la board - tutta - è stata pensata proprio per questo: dal formato della PCB, alla possibilità di sperimentare materiali diversi (per le ali di sospensione, per gli spessori, per il plate), al formato del plate (full o half), fino ai piccoli micro-aggiustamenti che si possono fare - come ad esempio la posizione degli spessori - per cambiare risposta e suono della tastiera. è una delle board - tra quelle che ho potuto provare direttamente - che suona meglio e al momento è di sicuro al primo posto nella mia personale classifica per la resa della barra spaziatrice: l'utilizzo di una 7u rendere la cosa ancora più evidente. bene e male per il supporto ai vari layout: lodevole il fatto che sia possibile scegliere un plate con layout dedicato ANSI o ISO - anche se oggi per il formato ISO è necessario spendere qualche soldo in più - e meno lodevole il fatto che il plate non supporti la classica barra da 6,25u. La scelta è stata fatta sicuramente per rendere i punti di sospensione sotto alla barra perfettamente simmetrici rispetto allo switch. i punti di contatto sono perfettamente simmetrici: sebbene visivamente siano molto belli da vedere, a livello funzionale possono non piacere a tutti, specie a chi preferirebbe non averli sotto alla barra spaziatrice. C'é da dire che alla prova pratica questo si percepisce davvero poco e un formato compatto come un 60% aiuta molto in questo. è incredibile come, pur essendo di fatto una tray mount, questa board non stanchi assolutamente le dita anche nel caso di lunghe sessioni di digitazione: davvero notevole. In conclusione: la Salvation non è evidentemente una tastiera perfetta, in senso assoluto, ma di sicuro è la tastiera perfetta per gli amanti delle custom in generale e per quelli che del «custom» fanno la propria passione. In un panorama affollatissimo, con molte 60% che oggi utilizzano un sistema di mount O-ring, comprese board di fascia alta, la Salvation svetta in modo nitido, sia per la sensazione che restituisce in fase di digitazione, sia per il suono - eccellente. Wilba in questo ha fatto davvero centro e il buon Salvun è riuscito a portare a termine quella che - a fine GB - sembrava davvero un'impresa titanica. Non è una board fatta per chi inizia - anche se sarebbe un inizio diciamo coi fiocchi - ed è piuttosto pensata per i veri amanti, specie per chi è nell'hobby da un po' di tempo ed ha bisogno di qualcosa di nuovo con cui divertirsi. Per me la Salvation è la board che ha ridisegnato completamente il significato di tray mount: dopo di essa, sarà difficile prendere in considerazione altre tray mount (anche la Mason 60 ora mi sembra distante davvero anni luce). L'ho utilizzata per mesi, ed è ancora sulla mia scrivania perché ogni tanto ho bisogno di riprovarla... e pensare a quali modifiche posso fare per sperimentare un po'. È la prima volta che in una prova lo scrivo ma lo penso davvero: per me la Salvation è un «must have» da avere nella propria collezione. Punto. Come sempre, per chi fosse interessato, sono qui ben felice di rispondere a tutte le domande del caso. Ahoy!!!
  • MTNU Dolch mostrata da GEON

    Tastiere Meccaniche mtnu dolch matt3o gmk
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    yLotharY
    Un po' a sorpresa ieri GEON ha mostrato in stream quello che ragionevolmente sarà il prossimo set MTNU a vedere la luce e - seguendo la scia dei miti, subito dopo Granite - sarà nientepopodimeno l'iconico Dolch. [image: 1720890561694-mtnu_dolch_geon_01.jpg] A quanto pare sarà in-stock - e GEON ha di fatto aperto una confezione definitiva. [image: 1720890844005-mtnu_dolch_geon_02.jpg] Il kitting sembra buono e contiene alcune chicche. [image: 1720891330290-mtnu_dolch_geon_03.jpg] [image: 1720891351002-mtnu_dolch_geon_04.jpg]