Con oltre 500 post e quasi 150 topic è giunta l'ora di allargare i confini di questa piccola community e pensare di realizzare qualcosa di unico insieme.
È quindi con grande piacere che inauguro la nuova sezione Lab all'interno di Community: la mia speranza è che altri progetti si uniscano a quello che ho appena pubblicato e che insieme ci si diverta un sacco a pasticciare sulle nostre amate board.
E se qualcuno ci dovesse mai chiedere «perché?»... la risposta sarà:
Ce lo si poteva aspettare... e così è stato: arriva nella famiglia Brutal V2 anche il layout 60%:
Brutal V2 60%
La board riprende le caratteristiche della famiglia Brutal V2 senza nessuna particolarità ma questa run avrà delle novità:
si farà un GB anziché una vendita in-stock
top e bottom potranno essere scelti liberamente e indipendentemente tra le colorazioni disponibili - al momento ne sono previste 7
saranno introdotti pesi in ottone e acciaio, oltre ai classici in zinco e silicone
plate offerti in FR4, PC, alluminio, POM e carbonio
PCB hotswap da 1,6 mm e PCB da saldare solo versione da 1,2 mm
I top saranno disponibili in layout WK, WKL e HHKB.
È un po' strana la scelta di offrire la PCB da saldare solo in versione da 1,2 mm ma ai03 ha confermato la compatibilità con la Bastion 60% per cui una soluzione sembra essere disponibile.
Brutal V2 60%
Sulla carta quindi nulla di particolarmente sconvolgente, piuttosto una conferma delle opzioni disponibili per una serie di board non particolarmente innovativa ma sicuramente molto solida.
La serie Brutalist è nata nel 2019 ad opera di CannonKeys e come indica chiaramente il nome si ispira allo stile architettonico noto come «Brutalismo»: linee e caratteristiche molto semplici, prezzo sotto a USD 200,00.
A seguito dell'entrata ufficiale di ai03 nella squadra di CannonKeys è nata la V2 che alza decisamente il livello tecnico della serie con alcune caratteristiche interessanti ma in parte controverse.
Certamente interessante è l'altezza frontale della board, solo 17 mm: combinata con l'inclinazione di 6,5° rende l'esperienza di digitazione decisamente molto confortevole.
Brutal V2 60%
Non sembra aver riscosso invece grande successo la soluzione adottata da ai03 di utilizzare un mount ibrido a metà strada tra top e gasket: il plate risulta infatti a contatto diretto con il top, con gasket presenti solo nel bottom. Il tutto rimane molto fermo grazie ad una forte compressione esercitata dalle guarnizioni, molto generose in termini di spessore.
Anche la scelta di utilizzare pesi in zinco... discutibile.
Il prezzo previsto per questa V2 in formato 60% è previsto sotto a USD 300,00 e al momento non ci sono indicazioni su vendor ulteriori rispetto a CannonKeys - che nel mentre ha già approntato la pagina del prodotto sul proprio store.
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Ce lo si poteva aspettare... e così è stato: arriva nella famiglia Brutal V2 anche il layout 60%:
Brutal V2 60%
La board riprende le caratteristiche della famiglia Brutal V2 senza nessuna particolarità ma questa run avrà delle novità:
si farà un GB anziché una vendita in-stock
top e bottom potranno essere scelti liberamente e indipendentemente tra le colorazioni disponibili - al momento ne sono previste 7
saranno introdotti pesi in ottone e acciaio, oltre ai classici in zinco e silicone
plate offerti in FR4, PC, alluminio, POM e carbonio
PCB hotswap da 1,6 mm e PCB da saldare solo versione da 1,2 mm
I top saranno disponibili in layout WK, WKL e HHKB.
È un po' strana la scelta di offrire la PCB da saldare solo in versione da 1,2 mm ma ai03 ha confermato la compatibilità con la Bastion 60% per cui una soluzione sembra essere disponibile.
Brutal V2 60%
Sulla carta quindi nulla di particolarmente sconvolgente, piuttosto una conferma delle opzioni disponibili per una serie di board non particolarmente innovativa ma sicuramente molto solida.
La serie Brutalist è nata nel 2019 ad opera di CannonKeys e come indica chiaramente il nome si ispira allo stile architettonico noto come «Brutalismo»: linee e caratteristiche molto semplici, prezzo sotto a USD 200,00.
A seguito dell'entrata ufficiale di ai03 nella squadra di CannonKeys è nata la V2 che alza decisamente il livello tecnico della serie con alcune caratteristiche interessanti ma in parte controverse.
Certamente interessante è l'altezza frontale della board, solo 17 mm: combinata con l'inclinazione di 6,5° rende l'esperienza di digitazione decisamente molto confortevole.
Brutal V2 60%
Non sembra aver riscosso invece grande successo la soluzione adottata da ai03 di utilizzare un mount ibrido a metà strada tra top e gasket: il plate risulta infatti a contatto diretto con il top, con gasket presenti solo nel bottom. Il tutto rimane molto fermo grazie ad una forte compressione esercitata dalle guarnizioni, molto generose in termini di spessore.
Anche la scelta di utilizzare pesi in zinco... discutibile.
Il prezzo previsto per questa V2 in formato 60% è previsto sotto a USD 300,00 e al momento non ci sono indicazioni su vendor ulteriori rispetto a CannonKeys - che nel mentre ha già approntato la pagina del prodotto sul proprio store.
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Aperto ufficialmente il GB su Bear Cables: si parte da USD 245,00 per il kit barebone in PC e si arriva a USD 330,00 per il kit completo in alluminio (E-Beige).
Case offerto sia in alluminio che in PC per un totale di 4 colorazioni possibili: PC affumicato, PC smerigliato, allumino beige e allumino grigio.
I plate offerti sono in carbonio o POM per un totale di 4 differenti layout ma solo ANSI:
AEK2
split right shift
full right shift
MX stabs
So che c'é stato un tentativo di contatto con KEYGEM ma a quanto pare senza successo. Vedremo se nel caso saranno aggiunte altre opzioni per i plate.
GB aperto fino al 23 Ottobre.
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Appena letta la notizia - fresca fresca di oggi - ho subito piazzato il mio ordine, con due piacevoli sorprese:
sconto del 10% tramite coupon di benvenuto (non mi ero mai iscritto prima)
spedizione gratuita (immagino perché l'ordine era sopra un certo valore, non so se è invece specifico per questo set)
Questo permette di risparmiare un bel po' ma la cifra di partenza è in ogni caso elevata. Il kit alphas costa USD 93,00 mentre il kit modifiers USD 92,00 per cui per avere un minimo di set funzionante è necessario un esborso pari a USD 185,00.
È oggettivamente tanto... ma è tantissimo che aspettiamo, e per gli amanti del retro creso sia un'occasione da non lasciarsi scappare.
Se siete un minimo interessati correte perché penso evaporeranno velocemente.
Dopo l'ormai consolidato successo della Adam, ecco approdate su KBDcraft la nuova 60% dal nome in codice Lilith:
Lilith by KBDcraft
Non si tratta certamente di una rivoluzione ma la Lilith porta che sé alcune piccole novità, di cui una sicuramente molto importante: arriva finalmente il supporto ISO !!! (motivo per cui finora non avevo ancora parlato della Adam...)
Lilith by KBDcraft - Layout
Il kit Core 64 sarà quindi ampliato per supportare anche il layout ISO e da Ottobre dovrebbero essere offerti anche keycaps compatibili così da completare l'offerta dei kit full: come la Adam infatti anche la Lilith è offerta con due kit differenti, uno completo di tutto (full, con switch e keycaps compresi) e uno barebone.
Lilith by KBDcraft
Il base kit viene indicato con costo pari a EUR 60,94 mentre il full a EUR 103,14: questo direttamente sullo store di KBDcraft, per cui si devono considerare spese di spedizione, IVA e dogana. In passato la Adam era arrivata su KEYGEM per cui è plausibile che anche la Lilith possa avere lo stesso trattamento.
Fino al 1 Ottobre 2023 saranno aperti i preordini: chi aderirà in fretta riceverà in omaggio lo stand Terminal Dogma (sì, se non lo avete capito questi sono fan sfegatati di Eva...).
Altra simpatica novità della Lilith è l'introduzione di due piccoli giunti sferici sui lati, perfetti per minifigures decorative e/o modding vario.
Ci siamo: dopo 2 anni di sviluppo, il progetto noto inizialmente come Kyria Plus sta per diventare finalmente realtà.
Elora PCB
Segnatevi subito la data, peché è più ghiotta che mai: 24 Novembre.
Ci saranno 250 unità disponibili e il prezzo al momento è attestato a EUR 82,60 - IVA esclusa - per la coppia di PCB.
Non si tratta di un'edizione limitata: il progetto ha avuto uno sviluppo lungo e costante, ha una prospettiva di sviluppo notevole, e ci saranno pertanto restock regolari.
Tutto è incentrato su controller RP2040 con ben 16 MB di memoria e pieno supporto QMK: ci sarà da divertirsi. ♥
Ma senza dubbio la killing feature della nuova board sarà il misterioso sistema modulare Myriad che dovrebbe permettere il collegamento di card aggiuntive come ad esempio joystick, encoder con illuminazione RGB e macropad a 4 tasti illuminati.
Myriad System sarà ovviamente open source ed offrirà moduli di prototipazione e breakout per spingere i makers verso vette mai viste...
Si parla addirittura di supporto fino a 3 pedali e/o pulsanti esterni per espandere i confini del modding e/o supportare l'accessibilità. 😶
E non è finita!!!
In cantiere si sta già lavorando per uno modulo di espansione compatibile con lo standard VIK che vuol dire accesso a:
feedback aptico
scroll ring con trackpad Cirque e LED
ring encoder
trackball ♥
display OLED RGB
Come dire... può bastare per ridefinire il concetto di «tastiera grande»? 😜
Hyper7 R4
La Hyper7 arriva alla quarta iterazione: il design rimane pressappoco identico alla R3 ma introduce qualche piccola novità - come ad es. la maniglia, che riprende l'idea della Saturn-60.
Mechboards nel form di IC - ma anche sul proprio sito - sembra intenzionata ad offrire due versioni: una con case chiuso - come nella foto qui sopra - e una a sandwitch, come nelle edizioni passate.
Si parla anche di offrire switch, stabs e keycaps a prezzo scontato - questi ultimi di bassa qualità, giusto per permettere di utilizzare subito questa bellezza mentre si cerca un set di miglior fattura.
Impegnativa.
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Han Boards torna dopo i buoni riscontri della Han60 - giunta già alla V2 - con una nuova proposta, questa volta seguendo il trend ormai consolidato delle FRLTKL... aggiungendo quel pizzico in più in chiave XT: ecco a noi la Reflection.
Reflection by Han Boards
La board presenta alcune caratteristiche davvero particolari:
la struttura è la classica a 3 componenti ma con colori e materiali differenti: top in alluminio con 4 possibili colorazioni, bottom in alluminio color argento e generoso peso in rame: .
Reflection by Han Boards .
sul bordo frontale ha il classico cherry lip che però risulta molto pronunciato in corrispondenza della barra per poi assottigliarsi verso i bordi laterali: soluzione molto originale - non ho memoria di altre board con tale caratteristica - che riesce a donare un effetto di curvatura dove in verità le linee sono perfettamente regolari e squadrate. .
Reflection by Han Boards .
il bottom presenta una doppia incisione che si estende sia sul peso in ottone che sul bottom in alluminio: da quest'ultima parte la profondità è minore così da accentuare l'effetto di riflesso - da cui la board stessa prende nome e ispirazione. .
Reflection by Han Boards .
Saranno disponibili varianti WKL e WK (solo per quest'ultima con supporto a barra da 6,25u) e la PCB da saldare avrà tutte le opzioni split classiche così come il supporto ISO. ♥
Il sistema di mount è duplice: più morbido, per mezzo di gasket plug, o più rigido, in stile top mount (addolcito da piccolo O-Ring).
Reflection by Han Boards
Non sono ancora stati annunciati i vendor ma il GB sembra programmato tra il 15 di Ottobre e il 15 di Novembre con quantità illimitate, un MOQ di 50 unità ed un prezzo compreso tra USD 440,00 e 470,00.
Dopo il clamoroso debutto con la Mont CervinSyryan (aka SR Industry) torna sul luogo del delitto con una nuova split tented ma questa volta in chiave TKL: ecco a noi la TOMAK.
TOMAK Silver Prototype
Non è cosa comune parlare di split TKL ma questo progetto aggiunge decisamente del pepe alla ricetta:
le due metà sono inclinate, esattamente come la Mont Cervin
la metà sinistra ha di fatto una colonna in più rispetto alla prassi comune, aggiungendo i tasti 7, Y, H e B - per coloro che amano premerli con la mano sinistra (sarà un incubo affrontare il tema "e adesso quale diavolo di keycaps set scelgo!?!?!?!")
TOMAK Layout
La board ha una inclinazione di 5°, è costruita interamente in alluminio 6063 e ha due generosi pesi, per un peso complessivo di circa 3,5 Kg.
TOMAK Bottom
È un gran peccato che non sia previsto il supporto ISO - e... no, anche le PCB non lo supportano... - ma è un'ottima notizia che per il GB sia presente come vendor Eloquent Clicks che ha già messo online la pagina dedicata: si parte da EUR 877,19. Il costo è ovviamente molto alto ma almeno i poggiapolsi sono inclusi.
TOMAK Back
Il GB è appena partito e si protrarrà fino al 15 Ottobre .
È possibile scegliere come diversi tra top e bottom: il prezzo di partenza è USD 350,00 (USD 300,00 per la versione in acciaio grezzo), la MOQ è 100 e la chiusura del GB è già domani 18 Settembre .
Per le due versioni Heatshield e Meteor è previsto anche un top con layout HHKB.
Il rammarico è che il prezzo di questa R2 - che non ha differenze sostanziali con la R1 se non minimi aggiustamenti - è di fatto quasi raddoppiato: il target originale di USD 200,00 (che su CandyKeys era approdato ad un ottimo valore di EUR 220,00) era molto "goloso", per una board dal chiaro richiamo retro e fabbricata senza CNC con lamiera piegata. Trovo questo innalzamento di prezzo assolutamente ingiustificato e fuori target per il tipo di tastiera. A tutto ciò si aggiunge - in negativo - anche la mancanza di vendor locali, presenti invece per la R1.
Peccato.
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Per chi fosse interessato su Keeb Supply sono disponibili ancora delle unità extras della Bully, una 40% molto interessante che ha avuto il suo GB ad inizio anno.
Bully
Base kit a EUR 200,00 con PCB da acquistare a parte.
Sta per arrivare ai blocchi di partenza il GB per questo set - ormai in lavorazione da diversi mesi.
KAT Classi Retro - Base Kit
Il GB sarà tenuto dal 5 Settembre al 5 Ottobre su KEYGEM anche se i prezzi finali in EUR non sono ancora noti, quelli internazionali sono:
base kit - USD 95,00
international kit - USD 30,00
accent kit - USD 20,00
KAT Classi Retro - International Kit
La scelta del kitting è strana... al posto di offrire supporto ISO - anche se basilare - nel kit base si è optato per spostare tutto nel kit internazionale, obbligando di fatto ad acquistare anche quello: onestamente è una scelta davvero poco comprensibile.
Di buono c'é che il prezzo stimato per il kit internazionale è molto più economico di quello che normalmente accade: staremo a vedere.
Xonuss affarma di essere in contatto diretto con Keyreative e molto confidente che le cose possano andare per il verso giusto: l'aspetto sicuramente più interessante del progetto è la realizzazione in doubleshot PBT.
Non resta che attendere i prezzi finali...
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Sta per tornare l'apprezzatissima Class80 con una R2 che promette faville: peso interno in acciaio, supporto per il modulo delle luci di indicazione migliorato ma soprattutto... opzione per PCB EC con supporto ISO!!! ♥ ♥ ♥
Class80 R2 - Internal weight
Questa R2 più che una evoluzione sembra essere una razionalizzazione della prima edizione: range di opzioni più circoscritto e molta concretezza, basti pensare che la vendita sarà instock con consegna prevista entro 2 settimane.
È stata rimossa l'opzione bluetooth lasciando sola quella wired con PCB senza flexcuts: i plate saranno solo due, in POM e in acciaio (quest'ultimo pare essere però dedicata alla sola versione EC) e come per la R1 il sistema di mounting consigliato è quello plateless PCB gasket - ma sono supportati il gasket con plate come anche il top mount.
Solenoide e buzzer sono sempre inclusi.
Class80 R2
Il GB è previsto per Ottobre : non ci sono ancora annunci ufficiali ma è molto probabile che il vendor sarà KEYGEM.
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Da circa una settimana è approdato su geekhack un interessantissimo progetto per una 65% in legno ma - attenzione attenzione - con montaggio a gasket 😶
gwŷdd65
Il nome del progetto è per noi un po' strano ma trae origine dal gallese «gwŷdd» che significa «alberi».
Si capisce subito quando un progetto è ben impostato e questa gwŷdd65 ha tutte le carte in regole per essere uno di quelli da non lasciarsi scappare: l'IC su geekhack è completo e ben dettagliato, documentando un lavoro che persiste da oltre 14 mesi e giunto ormai alla quarta iterazione di prototipazione.
gwŷdd65 - Gasket
Ciò che contraddistingue la board è la scelta molto coraggiosa di adottare un sistema di montaggio a gasket anziché il canonico tray-mount che accomuna tutti i progetti realizzati in legno: il materiale infatti si dice normalmente «vivo», soggetto alla differenze di umidità, instabile col passare del tempo. Quando le tolleranze coinvolte sono minime questo può essere un problema molto difficile da affrontare.
Gwŷdd65 - Bottom
La soluzione sembra essere quella di adottare una versione trattata termicamente del legno Acacia confusa, specie nativa del sud-est asiatico - il progetto infatti nasce a Taiwan. Il legno termotrattato è sottoposto ad un processo di essicazione e pirolisi controllata sottovuoto che modifica le sue proprietà chimiche rimuovendo umidità e zuccheri residui: il legno diviene più denso (riduzione del volume di circa il 10%), resistente e stabile.
Gwŷdd65 - Wristrest
Al momento la previsione di prezzo oscilla tra USD 380,00 - 420,00 per una MOQ di circa 50 unità e un soft cap di 200 per assicurare una consegna entro 3 mesi.
Le specifiche della board:
inclinazione di 9°
altezza frontale 22,5 mm
PCB da saldare (ANSI + ISO) e hotswap (solo ANSI)
poggiapolsi incluso
custodia da trasporto
30 ml di lucido a cera naturale per la manutenzione del legno ♥
Ciao a tutti, sono Alessio Vescovo e sono qui su invito di yLothar a presentarvi un mio personale progetto. Il mio lavoro è quello del restauratore di macchine da scrivere, come potete immaginare si tratta di un mestiere molto particolare e sono un dei pochi al mondo a svolgerlo per lavoro. Restaurare non è sinonimo di riparare; facendo un parallelo semplicistico con il settore delle automobili si può affermare che la riparazione è il mercato per tutti mentre il restauro è mercato di lusso. Scrivendo quindi ogni giorno con layout QZERTY mi sono accorto della sua effettiva superiorità per scrivere la nostra lingua rispetto al QWERTY e delle limitazioni di quest’ultimo (mancanza È, «», ecc.).
La tastiera che vi sto presentando è unica nel suo genere perché non nasce per risponde alle esigenze del mondo "Mechanical Keyboard", dominato da Gamer patologici ed altre figure mitologiche poco comprensibili. Ma nasce per rispondere all’esigenza fin oggi inevasa di professionisti italiani quali avvocati, notai, scrittori, che potranno così avere un lussuoso strumento di lavoro, per migliorare la loro quotidianità e dare un tocco unico al loro ufficio. L’estetica non nasce dal minimalismo frenetico delle tastiere moderne, ma dall'ispirazione ai materiali e alle finiture qualitative di un’altra epoca.
Era nell'aria ma ora è ufficiale: alle ore 01:00 del giorno 8 Agosto ci sarà un drop per un totale di 250 unità di una versione limitata della Envoy, frutto della collaborazione tra Mode Designs e Alexotos.
Il kit sarà disponibile al prezzo di USD 260,00 con:
case in colore «stone»
peso e accento in arancione
PCB hotswap
plate in FR4
feet in silicone grigio
La vendita sarà completamente in-stock in modalità FCFS e l'ora esatta sarà annunciata durante lo stream di Alex su Twitch.
Envoy - Alexotos Edition
Envoy - Alexotos Edition
Saranno anche disponibili - ma da acquistare a parte - switch della serie Obscura anch'essi personalizzati, con housing color stone, stem arancione e molle più leggere (58g), lubrificati con 105.
Il segmento delle FRL-TKL - consacrato definitivamente nel corso del 2022 - continua a crescere nel proprio schieramento e come è successo per altri formati anche in questo caso il mercato sta introducendo progetti low budget dalle incredibili potenzialità. Dopo la Pluto - avviata con buone premesse ma terminata con troppi pasticci - ecco approdare in GB la Cycle7, progetto della neonata TKD - fondata insieme da Equalz e Vertex.
Cycle7 by TKD
Partiamo subito con il dato più interessante: si parte da EUR 169,00 su Eloquent Clicks che è il vendor ufficiale per il territorio EU. È oggettivamente un prezzo favoloso per quello che questa board ha da offrire.
Cycle7 by TKD - Parts
La board viene fornita con due pesi interni in ottone sabbiato che hanno anche la funzione di cover per i vani dedicati alla batterie (due, per la versione wireless).
Generoso e molto minimal il peso esterno in acciaio.
Cycle7 by TKD - Ball-catch
Viene utilizzato poi un sistema di sgancio/aggancio rapido di tipo ball-catch, con doppio vantaggio: esteticamente non ci sono viti in vista mentre a livello pratico il modding della board risulta estremamente facile ed accessibile.
Cycle7 by TKD - Gasket Strip
Cycle7 by TKD - Gasket Bean
Particolare attenzione è stata posta anche sul sistema di mount, con duplice opzione: classico gasket oppure per mezzo di «fagioli» (gasket-bean).
Le colorazioni offerte sono ben 12: 5 tramite anodizzazione e 7 per mezzo di un sistema proprietario indicato come TKD Coating - di tipo elettrostatico: diverse recensioni lo hanno indicato come molto consistente.
I layout proposti sono due - WK e WKL - mentre la PCB è offerta con e senza flex-cuts: nel primo caso sono forniti anche plugs appositi per tappare i buchi. Per le versioni hotswap - con cavo o wireless - è presente la sola versione con flex-cuts.