Ciao ragazzi, volevo condividere con voi questo bel progettino che sto perseguendo con un mio amico.
Si tratta di un case per 60% fatto a mano in legno, ma invece che crearlo tramite una fresatura da blocco pieno, come tutti i case sul mercato odierno, è stato concepito come un cabinet tradizionale, con elementi assemblati tramite incastri, per evidenziare le venature del legno e l'abilità artigianale.
Questi sono i risultati che abbiamo raggiunto per ora, continueremo a lavorarci sopra ma dobbiamo prima investire in un paio di macchinari per accedere a lavorazioni più complesse. Siamo più o meno ad un terzo del lavoro.
Se vi può interessare allego anche la galleria di imgur dove viene spiegato anche il processo produttivo quasi completamente a mano
@tom_toe Bellissimo! Complimenti per l'idea e la realizzazione! Già adesso anche se siete ad un terzo è stupendo, non vedo l'ora di vederlo finito. Apprezzo molto gli incastri visibili danno molta vitalità al case
Ragazzi che bel progetto! E grazie per essere passati anche qui su KEEB.it, la vostra idea mi è piaciuta subito quando l'ho vista su geekhack.
Come ho scritto anche lì, valutando le varie opzioni da mettere in campo, si potrebbe anche considerare un sistema di fissaggio stile SALVATION - che tra parentesi sto aspettando con una certa impazienza... maledetti Salvun e Wilba
Il sughero potrebbe davvero riservare delle sorprese e penso che anche a livello acustico possa essere azzeccatissimo!
Per il plate vedrei benissimo l'acciaio: amo moltissimo l'accostamento di legno (caldo) con metallo (freddo). Il legno lavorato a mano, il metallo grezzo...
Dovete assolutamente portare avanti questo progetto perché il legno non mi sembra sufficientemente apprezzato nella nostra community, forse anche a causa della mancanza di progetti degni di nota... e il vostro colma il gap alla grandissima!
@ylothar Grazie! Questa board può essere un ottimo punto di ispirazione, stavamo esattamente cercando di arrivare a qualcosa di simile. Ora è questione di farlo simile ma non uguale lol.
Dobbiamo esplorare ancora le possibilità del sughero, soprattutto per quanto riguarda una produzione più spedita. Ora stiamo usando il sughero direttamente dalla corteccia, che è meraviglioso sia come resa materica che estetica. Il problema è che non è semplice da lavorare in quanto non hai forme regolari. Dovremo vedere con una laser cutter come si comporta e quanto lento è tutto il processo. C'è da dire che, prendendo spunto dalla Salvation, e creando dei tondini piccolini la vedo molto più fattibile rispetto a forme più complesse.
Vorremo poi provare l'inclusione di ottone o rame, o comunque un metallo morbido lavorabile con una cnc che possiamo permetterci ahaha
Insomma c'è ancora molto da fare, grazie per aver menzionato la salvation che è decisamente interessante come approccio e simile a quello che avevamo in mente, solo molto meglio definita.
Il legno è un materiale difficile a livello di produzione, perchè se lo usi a livello semi industriale finisce che hai una resa peggiore di finiture e anche di costruzione. Prendendo un blocco e fresandolo a cnc avrai entrambi i lati corti che sono completamente endgrain (la sezione trasversale del tronco) che, a nostro parere rompono un po' l'estetica dell'oggetto.
Per la finitura ci vuole cura e sperimentazione, la maggior parte dei case che trovi sono coperti con finiture poliuretaniche che danno una resa al tatto un po' scarsa, dove noi stiamo provando lucidature a gomma lacca nutrendo dopo la superficie con cera d'api, risultando in una resa vellutata, morbida e compatta. Non è semplice come materiale insomma, però lo trovo molto compatibile con questo mondo, in quanto siete gente che apprezza le cose belle e fatte con cura.
Una delle cose che personalmente ancora non capisco di questo mondo è il numero ancora bassissimo di tastiere in legno: la cosa in sé mi stupisce, perché tantissima importanza viene data alla musicalità delle board e si trascura il legno che viene utilizzato per gli strumenti musicali
Anche a me non piacciono i pochi modelli presenti, tutti in CNC: anonimi, freddi, noiosi. Tutto il contrario di quello che dovrebbe comunicare il legno.
Insomma: c'é decisamente un appiattimento generale a favore di alluminio, acciaio e soprattutto ottone.
Il vostro progetto è finalmente una boccata d'aria fresca!
Occhio però che la community è molto ancorata a certe prassi per cui la cura nel feel & sound della board deve essere molto alta, specie se si vuole far breccia nei cuori di coloro che sognano solo alluminio e ottone
@ylothar Sono contento ci sia qualcuno che capisca dove vogliamo arrivare! L'unico "problema" (a nostro parere la cosa più figa) è che non è un materiale facilmente lavorabile come i metalli, che sicuramente hanno le loro complicazioni a livello di machining e progettazione, ma non come il legno, dove ogni pezzo è diverso dall'altro e le cose fighe non le riesci a fare solo a macchina, hai per forza bisogno di mani abili.
La Salvation che hai citato ci ha intrigato molto, ora dobbiamo risolvere una complicanza del nostro primo design (A)
Come si vede dall'elemento evidenziato 1.0, cioè l'incastro tra la base e il listello della parete, c'è poco spazio di manovra se si vuole abbassare un pochino la pcb all'interno della base o se ci si vuole avvicinare al floating design della salvation. Non si possono neanche allargare troppo le pareti perchè lo spazio tra la backplate e il bordo interno diventerebbe troppo largo e sgradevole. Per una tray mounted semplice andrebbe bene, è molto comoda ed efficente come lavorazione, si potrebbe considerare in futuro una versione "economica" fatta così, però vorremmo arrivare un pochino oltre a livello di sviluppo del design.
Ecco quindi l'idea della revisione B. Cambiando l'incastro nel modo evidenziato 1.1 si avrebbe molto più spazio di gioco per quanto riguarda la posizione e il gioco della pcb. Così si potrebbe effettivamente capire come lavora il sughero se utilizzato come unico supporto per l'assemblaggio. Questa lavorazione la vedo decisamente più complicata per gli strumenti che abbiamo ora, ci farebbe molto comodo una cnc. In questi giorni vediamo se riusciamo a farla, al massimo ci mettiamo direttamente a scalpello e sgorbia e la scaviamo via. Anche se questo incastro sarebbe meno resistente del primo in teoria, in pratica non credo che per un oggetto di questo tipo sia un problema. Già ora possiamo stare in piedi sopra la tastiera senza danneggiarla, vedremo di testarlo una volta fatto un prototipo.
Avere anche il bordo tra la base e i listelli laterali ridotto credo che conferisca un po' di modernità in più al design. Vorremmo anche sperimentare con una pcb con l'uscita usb su una daughter board. Anche perchè vedendo la Salvation non mi fa impazzire il fatto che si muova anche la porta usb insieme al kb assembly. Stavamo pensando alla pcb per la Bakeneko60 di cannonkeys, ma se avete consigli per pcb con l'uscita jst anche altri layout (65 sarebbe anche meglio) siamo tutti orecchie.
Che si stia finalmente muovendo qualcosa nel mondo delle tastiere meccaniche custom verso l'uso del legno?
È da pochissimo uscito su KeebTalk e geekhack un nuovo progetto: TEKNA-65SP.
Tentativo di unire legno e metallo: per il momento ci sono soli dei render.
Aspettiamo di vedere i primi prototipi per capirne la resa però la trovo molto intrigante.
@ylothar sei un grande grazie mille, questa è interessante peccato che utilizzi il legno solo come elemento estetico, ma sicuramente sembra figa. Gli devo dire buona fortuna per riuscire a farla, sembra decisamente complesso come tolleranze se fatte semi industrialmente.
Noi in questa pausa di Natale ci stiamo prendendo il tempo per ripensare e guardare il processo da un punto di vista differente, in modo da generare nuovi concepts. Allego un disegnino non finito, poi lo aggiorno quando riesco a dedicarci del tempo. Poi dovremmo fare qualche giro da segherie in continente (siamo in Sardegna) per cercare legna un po’ più interessante di quella a cui avevamo accesso.
Ne ho viste anche io di backplate in legno, sicuramente da provare avrei un po’ di timore a spedire una componente con quelle dimensioni in legno, ma dovrei tenerla in mano per capire bene che tipo di resistenza ha.
Questo è un very rough sketch però si vede una forma più simile ad una Bauer o comunque più moderno e monolitico, vediamo… Questo disegno da fare completamente a mano è più complicato dell’originale
Tra le altre cose è online da pochi giorni anche la Foundation che benché non sia in legno propone il fondo in sughero: non mi dispiacerebbe vedere applicata un'idea simile anche al vostro progetto
@ylothar uuuuh that’s hot, stavamo guardando materiali per l’insonorizzazione interna per proporre un modello più cassa armonica e uno più silenzioso e ci è caduto l’occhio sul cork hemp di canapa tech
Che è prodotto in Sardegna, si tratta di un tappetino di “feltro” di canapa e sughero prodotto anche con uno spessore di 3mm.
@ylothar ho guardato meglio la backplate in legno, l’idea di fare un sandwich di piallacci con resina epossidica è molto interessante, mi verrebbe voglia di provare ad includerci un foglio di fibra di vetro in mezzo. Sicuramente una volta che ci facciamo tutto lo sbatti per fare un bel case in legno ben progettato acusticamente bisognerà provare anche una backplate in legno
Potrebbe essere usato sia tra backplate e PCB che tra PCB e fondo: di pancia mi butterei ad usare il cork hemp tra plate e PCB mentre sul fondo userei il sughero.
@Tom_Toe mi sono dimenticato di linkare qui anche questo progetto: non è artigianale come il vostro ma l'idea di usare due tipologie di legno diverse è interessante.
@yLothar sei un drago, ci stai aiutando un botto con tutte queste ispirazioni. Adesso siamo un attimo fermi a livello di progettazione che stiamo portando avanti lo sbatti burocratico e il business planning per vedere di riuscire a farci un impianto elettrico e mettere un paio di macchine per finire la prototipazione come dio comanda. Speriamo vada tutto bene in questa fase e di riuscire ad andare avanti, ti manteniamo sicuramente aggiornato.
Tutte le info sono state confermate ed è ora ufficiale che l'unico vendor - nonché produttore - sarà keebwerk.
Prezzo in Europa pari a EUR 429,00: il GB è stato posticipato al 24 Febbraio e dovrebbe esserci in settimana uno stream di Alexotos.
Per maggiori informazioni consultate il thread originale su geekhack.
Dopo il recente successo della Typ 65+ gli Axiöm Studios tornano, questa volta con una 60% variabile: la Typ 60, che ha blockers rimovibili che le permettono di cambiare vestito, passando da WK a WKL ma anche a HHKB 😎
kbd_60_typ-60_kit.jpg
Sicuramente il punto di forza del progetto è la dotazione di 3 blockers diversi che permettono alla tastiera di adattarsi a layout differenti:
kbd_60_typ-60_wk.jpg
kbd_60_typ-60_wkl.jpg
kbd_60_typ-60_hhkb.jpg
I blockers sono in acciaio ♥ così come il peso, con montaggio a guarnizione per mezzo di O-ring. Il progetto in verità pare essere antecedente a quello della Typ 65+ ed è passato attraverso molteplici revisioni, giungendo ad un secondo prototipo (quello delle immagini qui sopra).
kbd_60_typ-60_bottom_v1-2.jpg
Lo stile ovviamente ricorda moltissimo quello della board precedente ma sono state introdotte delle finiture più ricercate: il design è diventato di fatto seamless con la v2 grazie all'utilizzo dei piedini a striscia stile Geonworks (riuscirò mai ad avere una Geon? 🤔)
Per il resto tutto in linea con ottime caratteristiche: daughterboard ai03 unificata, PCB da saldare con supporto ISO e tutto quello che serve, borsa da trasporto rigida con spazi dedicati ai blockers 😎
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Il GB dovrebbe avvenire tra Q2 e Q3 2022, prima con circa 80 unità in-stock e poi FCFS/raffle in un secondo momento, con prezzo non definito nel range di USD 4XX.
Disponibili anche i primi test, e devo dire che non sono affatto male!
Oltre che ovviamente raccogliere i feedback della community - online l'apposito form come da prassi - i prossimi step dovrebbero prevedere un terzo prototipo.
Ottimo inizio per questo progetto che si presenta come davvero molto interessante.
Sembra che i motori si stiano finalmente scaldando in vista del GB di questa bellissima 60% che ha fatto la sua comparsa su geekhack a Novembre dell'anno scorso , il cui nome - Propeller - è ispirato appunto dall'elica degli Hercules C-130J.
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È di pochissimi giorni fa la comunicazione ufficiale dei vari proxy, per noi sarà mykeyboard.eu. Ancora sconosciuto il prezzo - su Discord al momento si parla di un ipotetico target a USD 300,00 - mentre il GB dovrebbe avvenire verso fine Q1 o inizio Q2.
kbd_propeller_inside_proto2.jpg
Le colorazioni proposte saranno solo 3 (top/bottom):
argento/rosso
grigio/blu marina militare
nero/argento
La piastra di default sarà FR4 ma dovrebbero aggiungersi anche PC, ottone e alluminio.
kbd_propeller_plate_fr4.jpg
La PCB dovrebbe essere una Hiney60 con daughter-board per cui c'é la speranza che il supporto ISO sia presente - anche se le immagini della piastra fin qui arrivate non fanno sperare niente di buono... 😢
kbd_propeller_back.jpg
La board sarà top mount con 7° di inclinazione.
Ad oggi sono stati realizzati 2 round di prototipi e il risultato è davvero ottimo 😎
kbd_propeller_top_proto2.jpg
kbd_propeller_proto_top.jpg
Aperto il form Google per esprimere le proprie preferenze: chiedete in massa il supporto ISO!!! 😉