40's day
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Oggi è il quarantesimo giorno dell'anno, e nei canali dedicati agli appassionati si festeggiano le tastiere 40%.
Ci sarebbe tanto da parlare sulle tastiere 40% (da moltissimi non comprese), io mi sono innamorato subito di questo formato (che poi è quello in assoluto meno standard come layout, di certo è che ci sono quattro righe e una lunghezza che varia da un minimo di 12U fino 15U - o giù di lì).
La mia seconda 40% fu una Planck ortolineare, che immediatamente la mia scarsa ma testarda memoria muscolare mi fece capire di lasciare stare (da allora solo staggered).
Ci sono affezionato, anche se non la uso proprio mai, perché è talmente compatta che sembra un giocattolo. Gli avevo tolto l'MCU e gli switch (a cui poi ho sostituito le molle) per altre tastiere, ma alla fine l'ho rifatta.
La solita foto:
Tutte le altre:
https://imgur.com/a/bMSwfy6 -
Ci sarebbe tanto da parlare sulle tastiere 40% (da moltissimi non comprese)
Ti sei tirato la zappa sui piedi: ora esigo un articolo a tema
Bellissima!!!
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@yLothar (scrivo senza faccine perché mi sa che i sono sminc...ate un attimo).
Dalla definizione del wiki su Deskthority le 40% sono tastiere da quattro righe appunto, con massimo una cinquantina di tasti e un minimo di dodici colonne.
La mia 40% ideale è composta da 49 tasti, 4 righe ed ha una lunghezza di 13,75U.
È ovvio che per una staggered occorrano keycaps su misura (mentre per una ortolineare saranno tutti da 1U).
Oltre ad essere diverse le loro lunghezze infatti, saranno diverse anche le righe dei profili, per es. il tasto Esc che si trova nella riga R1 (uso lo standard GMK per chiamare le righe) in una tastiera qualsiasi, su una 40% si troverà in riga R2 ('nzomma un cas_8). Uno stratagemma che aiuta molto è quello di usare keycaps non profilati (tipicamente DSA).
Una cosa che secondo me non si dovrebbe transigere è la corretta staggeratura: la A è shiftata a destra di 0,25U rispetto alla Q e la Z è shiftata a destra di 0,5U rispetto alla A.
Va da sè che il TAB sarà di 1,25U e lo SHIFT di sx sarà di 1,75U (la prima riga è pura fantasia, ma se ho la BARRA da 6,25U dovrebbe iniziare a metà della X e finire al 75% della VIRGOLA.
Passando alla parte di destra, una volta terminate le 10 lettere dalla Q alla P si può scegliere se inserire un ulteriore tasto prima del modificatore oppure se mettere direttamente il BACKSPACE. E poi va decisa la sua lunghezza: in molte 40% è da 1U, ma oltre ad essere a mio avviso molto difficile da premere, poi sfalsa le righe R4 dalla possibilità di inserire eventuali frecce. Ed ecco la magia della MiniVan, che specchia la prima e la terza riga delle lettere, facendo una BACKSPACE da 1,75U (l'ENTER viene di conseguenza da 1,5U).
Mi rendo conto che quanto scritto sia difficilmente comprensibile a parole, ma se giocate un po' a Tetris su KLE capirete che le soluzioni possibili non sono così tante.
Ma le 40% sono bellissime, tengono viva la mente, portano via poco spazio, perché non provarci? Senza farsi troppo male, dalla mia esperienza ci sono alcuni capisaldi da rispettare (sul nostro layout caratteri IT):
- rispetto - come abbiamo detto - della staggeratura standard (QAZ - 0,25U - 0,5U);
- presenza di frecce di spostamento in prima battuta, nella formazione classica a piramide (ho provato anche quella su una linea, come in molte Planck, disastro);
- tasto BACKSPACE da tenere come primo tasto in alto a destra, possibilmente più lungo di 1U, tasto ENTER subito sotto;
- è meglio prevedere il tasto DEL in prima battuta, si usa abbastanza spesso;
- barra spaziatrice di lunghezza almeno 5U, volendo splittata in due tasti contigui 2,25U + 2,75U (o viceversa);
- presenza di almeno 5 tasti dedicati ai caratteri aggiuntivi.
Quella che ne è uscita, è una MiniVan allungata di 1U, con due piani (rosso e blu) e una prima riga con keycap quasi standard; prima di mandare la foto, riepilogo:
- condizione imprescindibile per una 40% è che sia completamente programmabile (consiglio QMK);
- per coprire tutti i caratteri che mancano in prima battuta occorrono almeno due piani (layer); di solito i tasti di cambio piano si mettono a destra e a sinistra della barra spaziatrice, ma io uso anche il TAB in funzione doppia;
- oltre le 26 lettere, in una tastiera normale ci sono 10 tasti dedicati ai caratteri aggiuntivi (senza contare i numeri ed i tasti funzione). Siccome noi italiani ne usiamo cinque per le vocali accentate (la é si fa con la maiuscola della è), questi cinque possono essere mappati in seconda funzione sui corrispondenti tasti vocale (si ricorderanno senza fatica); gli altri cinque è meglio che siano disponibili in prima battuta, "virgola-punto-trattino" in posizione classica dopo la M, "più" e "apostrofo" dopo la L e la P;
- i numeri saranno in seconda funzione, da 1 a 0 sulle lettere dalla Q alla P;
- i tasti funzione io li mappo in seconda funzione nella riga Z-M e a seguire; c'è chi usa invece la stessa logica dei numeri (ovviamente su un piano diverso);
- se usate QMK per la programmazione, ci sono alcune funzioni che aiutano molto: ad esempio lo stesso tasto, se premuto e rilasciato fa una cosa, se tenuto premuto assieme ad un altro ne fa un'altra: così allo Shift di sinistra io associo anche la funzione di CapsLock e al Tab associo anche la funzione di cambio piano;
- per digitare agevolmente i caratteri in posizione "maiuscola" dei tasti in seconda funzione (ad esempio se volessi digitare il simbolo % che si trova sopra il 5), associo i tasti subito a fianco i cambi piano con degli shift (sul piano relativo), così mi basta tenere premuto il tasto di piano, quello a fianco (che fa da shift di piano) ed il tasto T (che corrisponde al 5 in seconda funzione).
Se avete letto fin qua vi sarà passata la voglia... Quella che è in foto qua sotto, l'ho chiamata Endgame (da illuso pensavo fosse l'ultima) ed ha dei keycaps fatti stampare da me su WASD (purtroppo di infima qualità), ma è l'esempio fotografico di come sopravvivere con una 40% senza troppa fatica).
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@alan0ford molto molto interessante
Se sistemi un attimo il testo - magari inserendo delle note per quei termini che sono un po più tecnici, così da renderlo più fruibile anche ai meno esperti - vorrei metterlo in KBpedia: posso creare un gruppo ad hoc e darti i permessi di pubblicare contenuti, che dici? (senza impegno ovviamente, solo se ti va)
Per le faccine c'é stato un piccolo problemino con l'aggiornamento della piattaforma ma ora è risolto.
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@yLothar Intanto io ho raccontato la mia esperienza personale, non è un wiki e ognuno ne può fare una diversa.
Come secondo punto non riesco a farmi da solo da correttore di bozza (altrimenti avrei già scritto in maniera diversa), se hai domande o dubbi su qualcosa di specifico falle tranquillamente, questa è la community (da come la vedo io almeno, non scrivere articoli _osi per nerd).
Riguardo i permessi, figurati, ne sarei onorato (dopo 20 post ancora non riesco a mettere ancora un "mi piace"), anche se IMO mi stai sopravvalutando, non mi piace salire in cattedra o riscrivere cose già presenti altrove, mi piace parlare di roba concreta portando esperenze - ma sarai sempre in tempo a toglierli
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@alan0ford puoi stare tranquillo, qui nessuno vuole salire in cattedra, anzi: la mia idea - e questo mi è molto chiaro - è quella di condividere la passione per le tastiere meccaniche custom.
Vorrei che poco a poco questo forum diventasse un po' il punto di riferimento per gli appassionati ma che soprattutto fungesse sa punto di passaggio per i neofiti: quelli in cerca di informazioni, quelli che ancora non hanno chiaro come funziona questo mondo, quelli che altrimenti vagherebbero in Internet per mesi prima di iniziare a capirci qualche cosa.
Le tue note sono molto personali ma il post che hai scritto è davvero molto interessante e potrebbe diventare parte della KBpedia sul tema 40%: basterebbe qualche taglio e qualche integrazione. Quindi non ho né dubbi né domande - a me è tutto chiaro. E... mi spiace dovertelo dire ma... siamo nerd
È vero che ci sono siti di riferimento come Deskthority ma normalmente ci si arriva tardi e non sono facilmente accessibili dai neofiti: avere qualcosa di più semplice e immediato - e non sia mai, in Italiano - credo possa fare solo che bene alla community. Non per ultimo: sono abbastanza stufo che tutto ruoti sempre attorno al layout ANSI e a tutto quello che è più comodo per chi scrive in lingue diverse dalla nostra, e penso che sia giusto far sentire la nostra voce.
Il tuo post mi è piaciuto parecchio proprio perché oltre ad alcune info tecniche generali contiene anche delle osservazioni e dei consigli molto utili - che io stesso terrò molto presenti quando finalmente mi cimenterò con questo formato - contestualizzati in ISO IT.
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@yLothar (quanta pazienza che c'hai con me - e comunque non sono un nerd, sono uno sempre costantemente in..zzato come una bestia con la stupidità di questo mondo, che cerca in tutti i modi di distrarsi e di concentrarsi su altro).
Pensa te che io metterei un captcha con un quiz per postare, proprio per evitare utenti che pur di non leggere chiedono a prescindere senza fare una ricerca.
Di quello che ho scritto puoi farne ciò che vuoi, a me sembra più stimolante se nasce un dialogo.
Fare la guerra all'ANSI è IMO privo di senso, è lo status quo e non è in contrasto con nessun keyset, basta convincere i produttori a fare anche i set international (ma se poi non li vendi, fatti due domande).